Condividiamo con tutti voi gli auguri di Natale che abbiamo ricevuto da Alberto Pellai
NATALE 2022
Ho fatto molte prove per trovare le parole che raccontano il Natale,
ma quest’anno tutto era annebbiato, e le rime suonavano un po' male
la fatica del cammino della vita, nell’affanno mi bloccava le parole
era come quando un temporale, all’improvviso va a coprire il sole
avrei voluto raccontare della luce che si spande dal brillare di una stella
o della culla di fieno in cui un bambino viene accolto alla vita in una stalla
volevo dire di angeli cantanti che trasformano il cielo in melodia
o della visita di pastori erranti che smarriti poi ritrovano la via
avrei parlato di un bue e di un asinello che stanno lì immobili a fiatare
su un bimbo che grazie al loro soffio, quella notte un po' si può scaldare
e poi vi avrei narrato di Giuseppe, che diventa padre a sua insaputa
e che in silenzio accoglie quella vita, trasformandola in grazia ricevuta
Ma non riuscivo a trovare nessun modo che rendesse l’infinito, poesia
è troppo immenso quello che contiene, scrivevo versi che poi buttavo via
Forse proprio questo è ciò che serve in un tempo in cui tutti hanno da dire
Alzo lo sguardo e nel mistero del Natale, da ciò che è piccolo mi faccio stupire.
Non sempre troviamo le parole, non tutto può esser raccontato
l’essenza a volte è in un bagliore, in un profumo, in un istante o in un afflato
anche se l’umore è un po' appannato e il mio cuore a volte si aggroviglia
vorrei che a Natale la tua vita straripasse di bellezza e meraviglia.
Auguri. Di cuore. Alberto Pellai
